ovvero La Bisbetica arricchita
di Dory Cei
regia di Raul Bulgherini
con Giovanna Brilli, Sergio Forconi, Erica Maresca, Filippo Filidei, Sonia Sequi, Letizia Castronai, Sergio Giani, Johnny Volpicelli, Tiziano Ortugno, Raul Bulgherini, Orietta Pancani
È diventata ormai una macchietta nota a tutti, la figura del popolano arricchito, che dall’alto del suo nuovo potere economico, guadagnato sul campo, si sente in grado di giudicare il mondo da una prospettiva di superiorità e che, col suo maldestro e quindi comico tentativo di affermazione sociale, risulta vanamente pieno di sé. Ma se il parvenu in questione è una semplice venditrice ambulante del mercato di via dell’Ariento, nella Firenze di qualche decennio fa, allora il senso del contrasto fra la tracotanza della moglie e la semplicità e scarsa predisposizione al lavoro del figlio, produce effetti di irresistibile umorismo. Questo è “Barroccini di via dell’Ariento”, la prima commedia scritta da Dory Cei con cui lei, fiorentina purosangue, volle descrivere il cuore verace di Firenze. Ad interpretare le vicende di questo classico conflitto familiare, non può che essere l’ormai consolidata formazione della compagnia “Il Grillo”, che dal palcoscenico continua a dar voce alla più genuina tradizione vernacolare fiorentina. Grazie a loro, il pubblico potrà quindi nuovamente ridere di gusto di fronte all’interpretazione della protagonista femminile Donna Atalanta, che riesce a far risaltare la palese opposizione fra gli strafalcioni verbali e la vanagloria del suo personaggio, del marito Omero e del figlio Richetto.