Jim Black // batteria, elettronica
Elias Stemeseder // pianoforte, tastiere
Felix Henkelhausen // contrabbasso
Jim Black è senza dubbio una delle icone del jazz di ‘confine’: le durature collaborazioni con Tim Berne e Dave Douglas hanno imposto lo stile ‘libero’ del suo drumming, che è diventato un modello imprescindibile per i batteristi al di fuori delle metriche swing.
In questo trio ci svela un suono melodico e pieno di sentimento ed in compagnia di Elias Stemeseder e Felix Henkelhausen riesce a costruire un perfetto equilibrio tra suoni forti e al tempo stesso delicatissimi. I tre mostrano tutto il loro particolare feeling per le sfumature e le nuances raffinate, e dalla prima all’ultima nota si esibiscono ad altissimi livelli.
Oltre a mettere in luce gli elementi fondamentali della musica del batterista (poliritmi ipnotizzanti, percorsi improvvisativi spiazzanti), il trio è un’occasione per ascoltare Black alle prese con uno dei format più classici del jazz. Lasciata da parte la pesante elettrificazione del suono che caratterizza molte delle sue prove come leader, il batterista qui si concede allo swing.